SCHEDA BANDO
Area Geografica: Abruzzo
Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 26/02/2018
Beneficiari: PMI, Micro Impresa
Settore: Agroindustria/Agroalimentare, Artigianato, Commercio, Industria, Pubblico, Servizi/No Profit, Turismo
Spese finanziate: Attrezzature e macchinari, Opere edili e impianti, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi
Agevolazione: Contributo a fondo perduto
Dotazione Finanziaria: € 8.000.000
Descrizione completa del bando
Il presente Avviso intende sostenere le PMI che, all’interno di unità operative ubicate nel territorio regionale, realizzino interventi di efficientamento energetico per l’autoconsumo finalizzati ad un uso più razionale delle risorse energetiche.
Soggetti beneficiari
Sono finanziabili Progetti di efficientamento energetico presentati da micro, piccole e medie imprese del settore privato, in possesso, alla data di presentazione della Domanda di finanziamento, a pena di inammissibilità, dei seguenti ulteriori requisiti:
a) avere la sede operativa nel territorio della Regione Abruzzo entro la data della prima erogazione dell’agevolazione;
b) essere regolarmente costituite e risultare iscritte nel Registro delle imprese come attive da almeno il 1° gennaio 2016; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza dell’Unione Europea e iscritte nel relativo Registro delle imprese;
c) esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 nei settori indicati dal Bando. Al fine di verificare l’appartenenza dell’impresa richiedente a uno dei codici ISTAT ATECO 2007 ammissibili, si fa riferimento esclusivamente al codice dell’unità operativa in cui si realizza l’intervento.
Tipologia di azioni ammissibili
Le spese ammissibili sono:
a) spese relative all’acquisto ed installazione di MACCHINARI, IMPIANTI, ATTREZZATURE, COMPONENTI dei sistemi produttivi e/o delle strutture, SISTEMI, PROGRAMMI INFORMATICI, nuovi di fabbrica, ovvero mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore).
b) spese per OPERE EDILI ed impiantistiche strettamente necessarie e inscindibilmente connesse alla realizzazione del Progetto di efficientamento energetico e ad esclusivo asservimento di impianti/macchinari oggetto di finanziamento; tali spese non possono superare il 20% del totale della spesa ammissibile.
c) SPESE TECNICHE, purché strettamente legate al Progetto di efficientamento e necessarie per la preparazione o esecuzione, relative a progettazione, direzione lavori, regolare esecuzione dell’intervento, collaudo, sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, sia per impianti sia per involucri edilizi, eseguiti e fatturati da tecnico iscritto ad albo professionale o da altro soggetto abilitato, fino ad un massimo di € 10.000,00 e comunque non superiori al 7% dell’investimento ammissibile, con obbligo di produrre in sede di rendicontazione tutti gli elaborati, vistati, se del caso, dalle autorità competenti;
d) SPESE PER STUDI ENERGETICI purché strettamente legate al Progetto di efficientamento e necessarie per la preparazione o esecuzione, quali:
-Attestato di Prestazione Energetica da redigersi ai sensi della normativa vigente.
-Audit energetico ante e post operam per PMI, escluse quelle a forte consumo di energia, eseguito da soggetti certificati;
-Consulenza ante e post operam relativa alla metodologia del Life Cycle Assessment, anche in combinazione con la Carbon Footprint, per la quantificazione delle emissioni di CO2 e degli altri “gas serra” (espressa in CO2 equivalente) associate ai processi, ai prodotti e alle attività aziendali. Le spese sono riconosciute nella misura massima complessiva di € 5.000,00 con obbligo di produrre, in sede di rendicontazione, autocertificazione corredata da relazione tecnica.
e) PERIZIE TECNICHE GIURATE:
-di un tecnico abilitato iscritto ad un Ordine o Collegio professionale competente per materia, da produrre in sede di rendicontazione, attestante la completa realizzazione dell’investimento, l’attinenza e congruità delle spese sostenute. La perizia deve redigersi sulla base dello schema che sarà reso disponibile dall’Amministrazione regionale; la spesa è ammissibile nel limite massimo di € 3.000,00;
-di un tecnico esterno all’impresa iscritto ad albo/collegio professionale competente per materia o esperto in materia ambientale/energetica, attestante il conseguimento degli obiettivi di efficientamento energetico post intervento su base annua, da redigere sulla base dello schema che sarà reso disponibile dall’Amministrazione regionale; la spesa è ammissibile nel limite massimo di € 2.000,00;
f) POLIZZA FIDEIUSSORIA
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria complessiva è pari ad € 8.000.000,00.
L’ammontare complessivo di ciascun Progetto di efficientamento energetico presentato non deve essere inferiore a 25.000 Euro di spesa ammissibile, IVA esclusa. Tale livello minimo di spesa dovrà essere comunque rispettato anche nel caso di eventuale riduzione dell’investimento in sede di rendicontazione. Il contributo pubblico massimo concedibile in favore di ciascuna impresa è pari a € 200.000,00.